L'Italia e il partenariato per il disarmo nucleare e chimico



COMUNICATO STAMPA
18 ottobre 2006
L'Italia e il partenariato per il disarmo nucleare e chimico
Messaggi del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e del Presidente del Consiglio dei Ministri Romano Prodi

Roma, 18 Ottobre 2006 - Il Presidente della Repubblica ed il Presidente Napolitano ed il Presidente del Consiglio dei Ministri Prodi hanno inviato un proprio messaggio agli organizzatori della Tavola Rotonda internazionale che si svolgerà domani 19 ottobre presso Biblioteca del Senato della Repubblica Italiana nella Sala Capitolare presso il Convento di Santa Maria sopra Minerva in Piazza della Minerva, 38 a Roma.

Green Cross International, con le sue affiliante in Italia, Svizzera, Russia e USA, organizza una tavola rotonda internazionale per discutere sui temi della sicurezza internazionale e dell'applicazione degli accordi della Global Partnership del G8. Ne discuteranno Ciampi, Scalfaro, Montalcini e le presidenze delle Commissioni esteri di Camera e Senato On.le Ranieri e Sen. Mantica.

Un'occasione di confronto e di dialogo unica che vedrà anche il contributo del Prof. Silvestri dell'Istituto Affari Internazionali, del Generale Carlo Jean della Sogin, del Direttore generale del Ministero degli Affari Esteri Giulio Terzi di Sant'Agata, di Michael Stafford del Dipartimento di Stato USA, di Sergej Baranosky Presidente di Green Cross Russia, di Paul Walker esperto di armamenti e direttore del Programma Legacy di Green Cross International; concludono Elio Pacilio e Guido Pollice di Green Cross Italia.

Circa quattro anni fa (2002) al Summit del G8 di Kananaskis in Canada, il Global Partnership contro la diffusione delle armi e materiali di distruzione di massa (WDM) si impegnò ad aiutare l'ex Unione Sovietica a mettere in sicurezza e smantellare le sue armi nucleari, chimiche e biologiche ed i sistemi correlati. I membri della Global Partnership decisero di investire 20 miliardi di dollari nel giro di 10 anni (10 miliardi di dollari dagli Stati Uniti e 10 miliardi da altri paesi donatori ) - "10 più 10 in 10". Ad oggi, 18 miliardi sono stati stanziati da 24 donatori, inclusa la Russia. Sono state distrutte migliaia di testate nucleari, migliaia di tonnellate di armi chimiche, dozzine di sommergibili a propulsione nucleare ed altri sistemi correlati delle WMD. Ma finora solo 4 miliardi dei fondi del Global Partnership sono stati spesi, e molte altre armi e sistemi di lancio devono ancora essere smantellati. L'Italia si è impegnata per un miliardo di euro, e da quest'anno sta iniziando ad implementare concretamente alcuni progetti di assistenza. La tavola rotonda e lo scambio dei punti di vista discuteranno sui programmi cooperativi ad oggi avviati, principalmente lo smantellamento e la messa in sicurezza dei sommergibili a propulsione nucleare, i correlati materiali nucleari, la distruzione di stock di armi chimiche in Russia, e potenziali progetti italiani nelle aree interessate dalle armi nucleari e chimiche.


:: I giornalisti interessati a partecipare sono pregati di darne conferma tramite:
http://www.greencrossitalia.it/form/form02_iscriviti.htm