ANTINUCLEARE: ATTIVISTI ASSASSINATI IN GIAPPONE




ANTINUCLEARE: ATTIVISTI ASSASSINATI IN GIAPPONE

(ANSA) - TOKYO, 31 MAG - Raccapricciante e misterioso assassinio di una famiglia di noti attivisti antinucleare in Giappone. Il professor Tomoyasu Kawai, di 70 anni, e la moglie Kumiko, di 65, sono stati massacrati a coltellate e colpiti poi alla testa con un oggetto contundente nella loro casa di Tokyo, che é stata quindi data alle fiamme. Tra i resti dell'incendio e' stato trovato anche il cadavere del figlio della coppia, Masahiro di 33 anni. Kawai era un esperto di questioni ittiche e dal 1985 faceva parte del comitato organizzatore del Consiglio nazionale contro le armi nucleari: in tale contesto aveva compiuto anche una celebre inchiesta sui danni provocati dagli esperimenti atomici americani effettuati nel Pacifico fino alla fine degli anni cinquanta. Date le difficolta' di ricostruire con chiarezza l'accaduto, la polizia ha centrato le indagini sulla personalita' del figlio, che stando ad alcune testimonianze era ancora disoccupato e aveva frequenti alterchi con i genitori. Non sembra dunque escluso che sia stato il giovane a colpire nel sonno la coppia per poi suicidarsi tra le fiamme. In Giappone non sono infrequenti i casi di drammi famigliari imperniati sugli 'hikikomori', figli parassiti con atteggiamenti abulici che continuano a vivere a carico dei genitori anche dopo la trentina. (ANSA). RED
31/05/2006 09:19