[Diritti] Anarchici in piazza contro razzisti e polizia



Il 23 maggio quasi tutte le rappresentanze sindacali dei poliziotti – la
Silp-Cgil si è sfilata all'ultimo, nonostante avesse siglato il patto –
hanno promosso una fiaccolata da piazza Crispi a piazza Palazzo di città,
per presentare il loro “patto per la sicurezza” alla giunta comunale.
I sindacati di polizia entrano a gamba tesa nella campagna elettorale,
facendo un'operazione lobbista ben articolata ed alleandosi con la destra
nel pretendere un'ulteriore stretta securitaria sui quartieri più
popolari.
Il loro programma per rendere Torino più sicura?
Sgombero delle case occupate, fogli di via, CIE nei paesi d’origine e
rimpatri rapidi per i senza carte, allontanamento delle prostitute e
apertura di bordelli legalizzati, riduzione delle tutele per i rifugiati e
i richiedenti asilo, cacciata di mendicanti e baraccati, numero chiuso per
i rom nelle case popolari.
Inutile dire che vogliono più poliziotti e guardie carcerarie.
Va da se che le occupazioni di case per soli italiani vanno tutelate e
legalizzate.
L'asse portante delle proposte dei poliziotti è la repressione ed il
disciplinamento dei poveri e degli immigrati.

All'iniziativa hanno partecipato un centinaio di persone tra poliziotti,
esponenti dei comitati razzisti della città e di Fratelli d'Italia.
Da settimane in Barriera di Milano si erano moltiplicati manifesti e
scritte contro la polizia e la guerra ai poveri. Scritte e manifesti erano
il segno evidente che la marcia dei poliziotti sarebbe stata contestata.
Sino all'ultimo i vigili non hanno sciolto la riserva sul corteo, che
avrebbe potuto passare da corso Giulio Cesare o da corso Vercelli.
A sorpresa, temendo contestazioni e non volendo sfilare tra muri
trasformati in bacheche e persone ostili, hanno scelto di aggirare i corsi
principali.

Sin dalle 18 un folto gruppo di antirazzisti, in buona parte anarchici, si
è ritrovato alla lapide al partigiano anarchico “Ilio Baroni”, in corso
Giulio Cesare angolo corso Novara. Il presidio si è poi trasformato in
corteo che ha attraversato il quartiere. Numerose le soste e gli
interventi per informare gli abitanti della zona. Tanti gli immigrati
lungo la strada e dai balconi che hanno plaudito e fatto cenni di
approvazione.
Il corteo ha sostato a lungo davanti alla casa occupata al 45 di corso
Giulio, dove gli abitanti e i solidali attendevano in strada il passaggio
dei poliziotti.
La manifestazione degli anarchici ha poi raggiunto via Garibaldi. La
polizia in assetto antisommossa ha bloccato l’accesso alla piazza ma
questo non ha impedito che al suo arrivo la fiaccolata securitaria venisse
accolta con slogan e con lo striscione “Contro la guerra ai poveri, per un
mondo senza razzismo e polizia”.

Nonostante la deviazione dell'ultimo minuto, per evitare contestazioni di
anarchici ed abitanti, il piccolo corteo securitario non ha potuto evitare
il comitato di accoglienza all’arrivo. Tanti gli slogan in sostegno agli
immigrati, contro la polizia, lo sfruttamento, per l'autogestione e contro
lo Stato.

Ascolta la diretta dell'info di Blackout con Emilio, uno dei compagni che
hanno promosso l'iniziativa:

Federazione Anarchica Torinese
Corso Palermo 46
riunioni – aperte a tutti gli interessati – ogni giovedì alle 21 – 338
6594361

www.anarresinfo.noblogs.org