Libia: Onu, armi dal paese alimentano conflitti regionali, da Siria a Mali



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Libia: Onu, armi dal paese alimentano conflitti regionali, da Siria a Mali

"..."Il volume significativo di alcuni carichi e la logistica necessaria - denuncia quindi il documento degli esperti Onu - fanno pensare che alcuni rappresentanti delle autorita' locali libiche possano essere quanto meno al corrente dei trasferimenti, se non direttamente coinvolti". ..."



ultimo aggiornamento: 10 aprile, ore 13:39
Rapporto esperti denuncia flusso incontrollato anche verso Egitto, Gaza e Nord Africa

Aki) - La diffusione di armi dalla Libia cresce a un "ritmo allarmante", alimentando il conflitto in Siria, ma anche in Mali e in altre aree 'calde'. E' quanto emerge da un rapporto del gruppo di esperti incaricato dal Consiglio di Sicurezza dell'Onu di monitorare l'embargo di armi imposto alla Libia nel 2011, all'inizio della rivolta contro l'ex leader Muammar Gheddafi. Secondo il documento, il paese nordafricano e' diventato un fornitore fondamentale di armi nella regione, alla luce della debolezza delle nuove autorita' libiche e dello strapotere delle milizie locali. "Casi provati o sotto indagine di trasferimenti illeciti dalla Libia, in violazione dell'embargo - si legge nel rapporto - riguardano piu' di 12 paesi e includono armi leggere e pesanti, compresi sistemi 'leggeri' di difesa aerea, armi di piccolo taglio con relative munizioni, esplosivi e mine". Questo flusso "alimenta i conflitti in corso in Africa e nel Levante e arricchisce gli arsenali di una gamma di attori non statali, compresi i gruppi terrotistici"

Per quanto riguarda la Siria, secondo gli esperti i trasferimenti di armi libiche vengono organizzati da varie localita', comprese Misurata e Bengasi, attraverso la Turchia o il nord del Libano. "Il volume significativo di alcuni carichi e la logistica necessaria - denuncia quindi il documento degli esperti Onu - fanno pensare che alcuni rappresentanti delle autorita' locali libiche possano essere quanto meno al corrente dei trasferimenti, se non direttamente coinvolti". (segue)