Val Susa. Sciopero e blocchi



Val Susa. Sciopero e blocchi

Questa mattina intorno alle 8 la polizia in assetto antisommossa è uscita
dalle reti ed ha circondato la Baita Clarea, intimando ai No Tav di
andarsene. Intendono prendere la Baita e occupare l'intera zona per
avviare i lavori del tunnel  geognostico.
Un compagno salito su un traliccio dell'alta tensione, per rallentare
l'azione della polizia viene inseguito da un carabiniere. Il compagno,
Luca,  lo invita ripetutamente a desistere, perchè mette a rischio la sua
incolumità. Poco prima era in diretta a Radio Blackout.
Ascolta la registrazione della diretta alla radio
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Il carabinere ignora l'avvertimento e continua ad arrampicarsi. Luca sale
più in alto, cade da una decina di metri dopo essere stato folgorato.
Dopo 45 minuti non è ancora arrivata l'ambulanza. La polizia impedisce ai
compagni di avvicinarsi.
Manganelli ha detto che i No Tav vogliono il morto, questa mattina
l'intervento di un carabiniere ha quasi ucciso un No Tav.
Numerosi No Tav si stanno raccogliendo a Giaglione per dirigersi alla Baita.
L'intervento criminale della polizia è l'indice della volontà di stroncare
ad ogni costo una lotta popolare che sabato 25 febbraio ha portato in
piazza diverse decine di migliaia di persone, che hanno detto in modo
chiaro e forte di non volere il Tav, di non volere le grandi opere
inutili, che arricchiscono i soliti pochi con solide amicizie al governo
come all'apposizione.
Un movimento unito nella solidarietà agli arrestati del 26 gennaio, un
movimento che il giorno dopo in assemblea a Villarfocchiardo ha ribadito
la propria volontà di mettersi in mezzo di impedire che i lavori abbiano
inizio.
La polizia per timore della resistenza popolare ha anticipato l'attacco a
questa mattina.
Chi può vada a Giaglione subito.
Per chi non può l'appuntamento è alle 18 aBussoleno.
Facciamo appello perché in tutta Italia ci siano iniziative di sostegno.

Aggiornamenti alle 9,30.
L'ambulanza ha caricato Luca per portarlo al CTO di Torino. Luca è
cosciente, ma grave. Lo hanno sedato e intubato.
Sulla strada delle Gorge c'è un check point che blocca chi arriva. Alla
Baita i compagni sono circondati, le ruspe si sono messe al lavoro.

Aggiornamenti ore 9,58. L'elicottero è partito con Luca a bordo. Le ruspe
stanno spianando i terreni intorno alla baita, tra cui l'appezzamento
acquistato da Luca.

Aggiornamenti ore 10,10. L'elicottero con a bordo Luca è atterrato al CTO.
Blindati della polizia si sono posizionati alla barriera della A32 ad
Avigliana.
Check point sulla strada di Giaglione. Le statali sono libere.

Aggiornamenti ore 10,29.  A Chiomonte la polizia ha bloccato l'accesso a
strada dell'Avanà dalla statale 24 e ha chiuso il ponte prima della
centrale idroelettrica. Dal lato Giaglione tutti i sentieri sono bloccati.

Aggiornamenti ore 10,47. Luca è entrato in camera operatoria.

Aggiornamenti ore 11,15. Luca ha fratture multiple e una grave emorragia
interna. E' uscito dalla camera operatoria ma presto ci tornerà per un
intervento per cercare di  fermare l'emorragia.
I Cobas della Azimut di Avigliana proclamano sciopero.
Anche la CUB e i Cobas ha dichiarato sciopero generale
Appuntamento per un'assemblea e iniziative alle 11,30 a Bussoleno località
Vernetto

Aggiornamenti ore 11,30. Gli studenti del liceo Des Ambrois di Oulx stanno
bloccando i treni
Pare - ma la notizia è da verificare - che in Clarea stiano abbattendo la
baita.
A Bussoleno i No Tav stanno bloccando la statale 25, altri manifestanti
stanno salendo sull'autostrada con l'intenzione di bloccare i cambi della
polizia.

Aggiornamento ore 12,02. Smentitala notizia dell'abbattimento della Baita,
nella quale si sono barricati i No Tav presenti al momento dell'attacco
della polizia

Aggiornamenti ore 12,15. L'autostrada è bloccata a Bussoleno in località
Vernetto. I manifestanti chiedono a chi sale di portare acqua e cibo. E'
importante resistere ad oltranza.

per info:
http://anarresinfo.noblogs.org