Torino. Presidio e corteo al CIE



Torino. Presidio e corteo al CIE

 

Sabato 21 febbraio di fronte al CIE di corso Brunelleschi si sono dati appuntamento compagni delle varie aree dell’arcipelago antirazzista torinese.

Il giorno precedente, durante la visita al CIE dell’europarlamentare Agnoletto, una donna recatasi lì per portare cibo ad un parente, è stata più volte respinta e infine violentemente strattonata dagli agenti di guardia, che per ore hanno impedito l’ingresso al centro.

Battitura di ferri, petardi, musica, interventi e le dirette alla radio dal CIE hanno caratterizzato un pomeriggio di solidarietà con i reclusi, alcuni dei quali ancora in sciopero della fame. Il pomeriggio si è concluso con un corteo intorno alle mura del centro, durante il quale la polizia in assetto antisommossa è entrata nelle varie sezioni del CIE minacciando apertamente gli immigrati. All’esterno scritte solidali e, fortissimo, il fragore delle battiture di pali della luce, cassonetti, segnali stradali.

Sul muro campeggiava tra le altre una grande scritta blu: “questo è un campo di concentramento”.

La notte precedente al presidio/corteo sulle sedi della Croce Rossa di Torino, Settimo, Chivasso, Pino, Chieri, Nichelino, Moncalieri e Beinasco erano comparse le scritte "la Croce Rossa gestisce lager per migranti", "fuoco ai cpt". A Moncalieri è stata anche gettata una bella secchiata di vernice rossa.

 

Appuntamenti nei prossimi giorni:

 

La crisi se la paghino i padroni!

Martedì 24 febbraio punto info in via Po 16 dalle 18.

Giovedì 26 febbraio assemblea “La crisi se la paghino i padroni!”. Oltre la resistenza per l’azione diretta e l’autogestione.

Introduce Stefano Capello. In corso Palermo 46 dalle 21.

 

Contro tutte le galere con gli immigrati in lotta

Martedì 3 marzo ore 18 punto info in via Po 16

Senza Stati né frontiere nessuno è clandestino

 

Federazione Anarchica Torinese – FAI

Corso Palermo 46

La sede è aperta ogni giovedì dopo le 21

fai_to at inrete.it

338 6594361