Basta con la parata militare,vogliamo una parata civile.Documento da inviare e diffondere se condiviso



Movimento per la società di giustizia e per la speranza
Cari amici,
                il Movimento ha preparato questo documento contro la parata militare del 2 giugno e per una parata civile. Chiede il vostro aiuto sollecito, anche perché iol tempo urge. Gl'indirizzi: 

Pres. Giorgio Napolitano, Quirinale, 00187 Roma / presidenza.repubblica at quirinale.it

Pres. Franco Marini, Palazzo Madama, 00186 Roma/ marini_f at posta.senato.it

Pres. Fausto Bertinotti, Montecitorio, 00100 Roma/ bertinotti_f at camera.it

Pres. Romano Prodi, Palazzo Chigi, Piazza Colonna 370, 00187 Roma/ urpdie at governo.it
Min. Giuliano Amato, Viminale, Via A. Depretis, 00184 Roma/ redazionetecnica at mininterno.it

Sindaco Walter Veltroni, Piazza del Campidoglio 1, 00186 Roma/ ld.gabinetto at comune.roma.it

 

Movimento per la Società di Giustizia e per la Speranza

 

 

Al Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano

ai Presidenti Prodi, Marini, Bertinotti

al Ministro Amato, al Sindaco Veltroni

 

Basta con la parata militare, vogliamo una parata civile

 

La decisione del Presidente Ciampi, di reintrodurre la grande parata del 2 giugno, per la ricorrenza e celebrazione della Repubblica Italiana, aveva certo un suo senso, nell’ambito dello sforzo da lui compiuto per rafforzare la coscienza e l’identità nazionale, che in Italia non è particolarmente viva.

 

Il Movimento per la società di giustizia e per la speranza, e con lui molti altri, ha condiviso l’intento del Presidente, ma non questa particolare decisione. La parata militare, infatti, non era la soluzione giusta; visto che era stata abolita proprio perché militare, per una più forte e visibile volontà di pace; volontà che in questi anni si va diffondendo nel mondo, si va affermando anzitutto in Europa, con l’abolizione della leva, l’istituzione di eserciti professionali con lo scopo di compiere soprattutto missioni di pace nel mondo. C’era in noi la fierezza di aver abolito la parata militare, mentre altri paesi – come la Francia il 14 luglio – continuavano a praticarla con convinzione e con sfarzo.  Perché celebrare l’avvento della repubblica, cioè di una libertà nuova, di una acquisita più ampia sovranità e volontà popolare, volontà pacifica, con lo spiegamento di strumenti di guerra, strumenti di morte? che restano tali, anche se destinati a missione di pace?

 

Il Movimento pensa che la soluzione più giusta e più significativa sarebbe una parata civile; dove sfilassero tutte le forze della nazione, i corpi del suo vivere e operare, del suo operoso pacifico costruire, le arti, le professioni; raccolte attraverso le loro organizzazioni; fors’anche le regioni con i costumi della tradizione, la loro memoria storica;  l’intera società civile; e con essa anche i militari, ma come parte di quella stessa società, come il corpo ch’essa deputa alla sua difesa e pace, alla pace nel mondo.

Qualcosa di simile a ciò che avviene nelle Olimpiadi, dove sfilano corpi di pace, che sono insieme  espressione della forza e abilità e impegno umano, di tutte le nazioni; con una magnifica dimostrazione di presenza e di solidarietà, pur nell’emulazione, con un impatto profondo sulla coscienza. Costituirebbe un esempio per tutte le genti che ancora dispiegano, talora sfoggiano, forze di guerra e di morte; e raccoglierebbe il più ampio consenso di tutta la nazione.

 

I nostri interventi presso Ciampi hanno riscosso attenzione, ma non sono riusciti a produrre il cambiamento. Speriamo di riuscirci col nuovo Presidente, con la sua particolare sensibilità. Sappiamo che è tardi, e però confidiamo.

 

Lecce, il 22 maggio 2006

                                                                 Il Responsabile del Movimento

                                                                        prof. Arrigo Colombo  

 

 

Arrigo Colombo, Centro interdipartimentale di ricerca sull’utopia, Università di Lecce

Via Monte S.Michele 49, 73100 Lecce, tel/fax 0832-314160

E-mail arribo at libero.it/ Pag web http://digilander.libero.it/ColomboUtopia