Primarie



Carissime, carissimi,
la scorsa settimana un gruppo di coloro che avevano già lanciato l'appello
all'Unione per le primarie, al fine di individuare il candidato presidente
per la provincia di Campobasso, si sono nuovamente riuniti per continuare
tale percorso e rilanciarlo in funzione del prossimo appuntamento regionale.
Questo è quanto, molto sinteticamente, è emerso da questo primo incontro i
cui partecipanti non rappresentano altro che un momentaneo comitato
provvisorio. Attraverso una pubblica assemblea si stabiliranno percorsi,
programmi, iniziative e ruoli.
La discussione si è particolarmente incentrata su tre questioni: 1) nel
caso in cui lanciamo (l'ennesimo) appello all'Unione e i partiti rispondono
picche, è utile e opportuno - e ne siamo in grado - fare delle primarie
autogestite con i partiti che ci stanno e, soprattutto, con le realtà di
base presenti sul territorio?; 2) se si fanno le primarie insieme
all'Unione, siamo in grado di individuare un "candidato di movimento" e se
sì, con quali criteri e metodi si giunge a questa eventualità?; 3) le
realtà di base debbono misurarsi con la competizione elettorale; sono in
grado di garantire una loro presenza autonoma alla competizione elettorale
regionale; vi sono le condizioni per lavorare ad una sinistra alternativa
che unitariamente - in modo ampio e plurale - giunga alle elezioni?
La discussione ha anche evidenziato una eventualità: nel caso in cui
l'Unione non accetta le primarie e noi le facciamo autogestite, non diventa
inevitabile una rottura che impone di andare alle elezioni come terzo polo?
Come vedete ci sono solo punti interrogativi e nessuno esclamativo (salvo
quello sulla convinzione di fare le primarie).
La riunione è terminata con tali impegni: a) preparare l'appello per le
primarie; b)predisporre un documento sulle regole delle primarie da
sottoporre all'Unione; c) cominciare a verificare la disponibilità dei vari
partiti.
In questa fase è stata data particolare importanza a verificare, in tempi
brevi, quali sono le forze e le presenze sul territorio disponibili
concretamente a sostenere tale percorso al di là della semplice firma sotto
un appello.
Un successivo incontro dovrebbe tenersi con i rappresentanti di
associazioni, comitati e realtà organizzate per preparare un primo
appuntamento pubblico.
All'incontro erano presenti: Antimo Aiello, Umberto Berardo, Gaetano
Caterina, Alessandro Corroppoli, Domenico Di Lisa, Leo Leone, Giancarlo
Mammarella, Clodomiro Niro, Marco Petti

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Chiunque può e vuole faccia girare il messaggio, esponga il suo punto di
vista, contribuisca a sciogliere gli interrogativi e, soprattutto, dia
comunicazione della sua disponibilità.
Per contatti e comunicazioni: ilpontemolise at tin.it