R: Lavoro precario



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From: Pasinetti Maurizio <Maurizio.Pasinetti at cgil.lombardia.it>
To: <dirittiglobali at peacelink.it>
Sent: Wednesday, July 06, 2005 11:08 AM
Subject: Lavoro precario


> Lavoro precario sempre più diffuso, e ora di reagire per invertire la
rotta.
> Lavoro precario, lavoro flessibile, lavoro a progetto, lavoro a
> termine,ecc... intorno a queste parole s'è costruito negli ultimi anni il
> mito di un cambiamento nel segno della modernità. La modernità è svanita è
> sotto gli occhi di tutti, dall'economia, alle aziende, ai servizi, allo
> stato sociale, ai consumi, va tutto peggio di qualche anno fa. Quelli che
> sono rimasti ed aumentati e sempre più sfruttati , sono i lavoratori in
> particolare i precari, soprattutto giovani e donne e i più poveri, i meno
> qualificati, di fronte a questa triste realtà, diventa più incerto il loro
> avvenire di cittadini e di lavoratori. La precarietà si sta diffondendo su
> tutto, e può diventare molto difficile costruire un progetto sul futuro
> della propria vita, quando si è precari nel contratto di lavoro, che scade
e
> non si sa se verrà rinnovato, quando si è precari nel tempo di lavoro che
> diventa sempre più legato alle esigenze del profitto delle aziende, quando
> si è precari nelle condizioni economiche, che non si sa se si arriverà a
> fine mese, quando si è precari nel farsi un mutuo per comprarsi una casa,
> quando si è precari nel costruirsi una pensione, quando si è precari sulla
> sicurezza e salute sui posti di lavoro, quando si è precari per studiare e
> far studiare i propri figli. Tutta questa precarietà aumenta l'
insicurezza
> nei giovani e donne che sono i più colpiti, ma anche in altre categorie
che
> non sono indenni. In un mondo in cui i ricchi diventano sempre più ricchi,
> ei poveri sempre più poveri, in un mondo lo stato sociale viene messo in
> serio pericolo dalle scelte di mercato, in un mondo in cui le fabbriche in
> parte chiudono o minacciano di chiudere per spostare l'attività nei paesi
> emergenti dove hanno tanti lavoratori da sfruttare, se si va vanti di
questo
> passo fra pochi anni la precarietà diventerà totale. Chiedo a chi ci
governa
> e a quelli di loro che vanno in televisioni con grandi sorrisi a dire, che
> tutto va bene in Italia, di provare per qualche mese a fare un lavoro
> precario, con meno di mille euro al mese quando va bene, e quando va male
si
> rimane senza lavoro, per vedere e provare concretamente le difficoltà che
ha
> un lavoratore precario, sicuramente verrebbe meno bene anche il sorriso.
Un
> invito a tutti i lavoratori, a tutte le organizzazioni sindacali, a tutte
le
> associazioni di volontariato, di alzare la testa e battersi per costruire
le
> condizioni di lavoro migliore e più sicuro per tutti, un forte invito al
> centrosinistra, che si candida a governare il paese, di farlo diventare
una
> priorità nel programma di governo, per dare speranza, fiducia, sicurezza,
ai
> tanti giovani che ci guardano con grande interesse, per dare loro la
> possibilità, di farsi un progetto di vita per il proprio futuro. Tutti
> insieme diamoci veramente da fare per costruire un futuro migliore, un
> mondo più giusto, una società piena di diritti e valori veri, dove il
lavoro
> sia un valore e garantito a tutti, dove lo stato sociale sia sempre
migliore
> e uguale per tutti i cittadini, dalla sanità, all'assistenza, alla
> previdenza, alla scuola, e che sul territorio sia finalmente costruita
> veramente una rete di servizi ai cittadini più bisognosi.
> Lena Francesco Via Provinciale,37
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