Re: Il posto di Ricercatore universitario dev'essere stabile. Documento da inviare e diffondere se condiviso







On 29/06/2010 at 23.25 Arrigo Colombo wrote:

>Il tirocinio di ricerca dev'essere aperto, la legge non deve porre limiti
>di tempo, il Ricercatore dev'essere certo del suo futuro. 
>
>Il suo lavoro dev'essere controllato dal professore presso cui opera e
>annualmente da una speciale commissione. Ma la legge non  deve porgli
>limiti di tempo, proprio per la peculiarità del tirocinio di ricerca.
>
>Si dirà che nove anni sono molti; ma non lo sono per chi deve ricercare e
>pubblicare.

>Il posto di Ricercatore dev'essere stabile.





Già coi docenti stabili e ben pagati non abbiamo saputo nulla di cosa fosse una Repubblica fintantoché 'sto povero fesso firmato qui sotto non ha svelato gratis tanti arcani.

Non la conti giusta, Arrigo. Ti darei ragione se non sapessi bene come stanno le cose per davvero. E cioè che in una Repubblica non c'è posto per gli statali, per gente come voi.


"Público é de todos! Privado é de alguns!" dice questa foto:

http://www.hyperlinker.com/ars/de_todos.htm

Ebbene la funzione pubblica, compresa ed innanzitutto la scuola pubblica, deve essere aperta alla partecipazione di cittadini preparati e desiderosi di prestarvi servizio.


Proprio per mantenersi quel malefico posto fisso i docenti non ci hanno detto tante cose, ad esempio non ci hanno svelato il primo principio della democrazia:

1) quanto di pertinenza e proprietà collettiva va equamente condiviso, a cominciare dalla Funzione Pubblica;

e tanto meno il secondo principio. Tant'è che se qualcuno qui lo volesse conoscere avrebbe due possibilità: farsi un bel mazzo da culo per scoprirlo da solo od aspettare il giorno che 'sto povero fesso firmato qui sotto si deciderà a raccontarlo.


La ricerca e tutto il resto può essere ben fatta solo conseguentemente ad un riassetto democratico della scuola ed università pubblica. Che pubbliche devono divenirlo per davvero perché ora sono finto-pubbliche in mano agli statali.


A proposito, Arrigo, tu sei mica uno STATALE?!


"Público é de todos! Privado é de alguns!" dice questa foto:

http://www.hyperlinker.com/ars/de_todos.htm


Pubblico è di tutti, Arrigo.

Mettici 'na pezza.


Danilo D'Antonio