Comunicato PM su Comitato TFR Massa-Carrara

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COMUNICATO STAMPA
Primomaggio su Comitato contro lo scippo del TFR di Massa-Carrara

Qualche giorno fa abbiamo inviato al nostro indirizzario un comunicato sulla
nascita del Comitato Provinciale contro lo scippo del TFR e per la difesa
della previdenza pubblica. Successivamente all'invio del comunicato si è
tenuta una riunione nella quale il Comitato ha deciso di espellere i
lavoratori di Primomaggio per le riserve che questi hanno espresso in merito
alla decisione di indicare, nel manifesto per l'iniziativa pubblica di
presentazione, Sinistra Critica, area del PRC, come “moderatrice”.

Perché PM ha espresso queste riserve ?
Perché parlamentari di Sinistra Critica hanno ripetutamente votato la
fiducia al governo Prodi e, secondo noi, non si può stare sia sul versante
di Prodi che su quello della critica a Prodi. Ci sembra, questa, una
posizione di minima coerenza con lo stare a fianco delle lotte dei
lavoratori come abbiamo sempre fatto e continueremo a fare. Di partiti,
esponenti e aree "di lotta e di governo" ne abbiamo avuti sin troppi.

Che tipo di profilo politico intendesse avere il Comitato lo avevamo capito
parzialmente già alla prima riunione a cui abbiamo partecipato:
Bernocchi-Cremaschi o Bernocchi-Malabarba come coppie di relatori. Neanche
una parola sul ruolo dei sindacati confederali nei Fondi Pensione
Integrativi. Spicciolata di sigle più o meno auto-referenziali.

Tuttavia, abbiamo tentato in tutti i modi di evitare che il Comitato si
presentasse come il “Comitato di Sinistra Critica”. Abbiamo tentato di
trasformare il Comitato da “Comitato di Sinistra Critica" in vero “Comitato
dei e per i lavoratori".
Non ci siamo riusciti; abbiamo perso questa battaglia e siamo stati
"espulsi", peraltro alla prima riunione a cui non abbiamo potuto partecipare
in quanto impegnati nello smontaggio della festa del Primo Maggio che
abbiamo promosso a Marina di Massa e alla quale hanno partecipato per ore e
ore centinaia e centinaia di giovani, lavoratori, precari... nonostante il
forte temporale (senza il quale il risultato sarebbe stato ancora più
grande).

Non sappiamo esattamente chi fosse presente all’atto di espulsione e chi lo
condivida effettivamente. Vedremo comunque nei prossimi giorni.
Ovviamente, continueremo la nostra lotta contro lo scippo del TFR, contro la
truffa del silenzio assenso, per la difesa della previdenza pubblica (anche
dagli "scalini" di Prodi) e a fianco degli interessi dei lavoratori, cioè
dei nostri interessi, senza concessioni ai giochi e ai doppi giochi.

Un'ultima considerazione. Quando Franco Turigliatto ha votato contro D’Alema
sull'Afghanistan e il PRC lo ha espulso, Sinistra Critica (area del PRC cui
appartiene Turigliatto) ha chiesto la solidarietà di tutti; ma quando si
esprimono perplessità e riserve alla linea di Sinistra Critica è questa che
espelle. Evidentemente la politica dei “due pesi e delle due misure” non
riguarda solo la fiducia a Prodi di Turigliatto: è una caratteristica
strutturale di un certo modo di far politica.
Poco male. Come abbiamo scritto ai membri del Comitato, a certe forme di
unità preferiamo la chiarezza.

Sempre dalla parte dei lavoratori.

3 maggio 2007

PRIMOMAGGIO
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