su censura cpt



IMMIGRATI: MENCHERINI, PERCHE' NESSUNO PARLA DI CONDANNA LODESERTO?
L'AUTORE DI 'MARE NOSTRUM', CENSURE SU CHI DENUNCIA CONDIZIONI CPT
Roma, 24 lug. (Adnkronos) - "Perche' nessun tg nazionale ha parlato della
condanna di don Cesare Lodeserto per le illegalita' avvenute nel Cpt Regina
pacis di Lecce?". Lo chiede il giornalista Stefano Mencherini, autore e
regista di "Mare Nostrum", documentario-inchiesta su Centri di permanenza
temporanea, finora rifiutato da tutte le tv italiane ma molto proiettato e
richiesto nei festival. "Il parlamentare Giuseppe Giulietti, capogruppo Ds
in Commissione di Vigilanza Rai -afferma Mencherini- consegnerà martedì
prossimo in Commissione il dossier-petizione che con oltre 500 firme (una
quindicina di parlamentari di 5 schieramenti diversi, sacerdoti e suore di
vera carità, poeti e comunisti, antirazzisti e liberi cittadini) chiede al
servizio pubblico di rompere la censura su 'Mare Nostrum', unica inchiesta
filmata che documenta le illegalità di una legge della Repubblica e delle
Guantanamo italiane, i Cpt, di cui si chiede l'immediata chiusura".
Mencherini fa notare inoltre che "proprio oggi, ricorre un mese dall'inizio
dello sciopero della fame ad oltranza e a staffetta di 24 ore, a cui, per le
stesse ragioni, e per chiedere un incontro urgente al Presidente della
Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, hanno aderito fino ad ora oltre 70
persone".
(Sin/Ct/Adnkronos)