Il gip archivia la denuncia contro il non voto:



Il gip archivia la denuncia contro il non voto:
«È libertà di espressione e non abuso»

Da Roma

«Nessuna ipotesi fattispecie penalmente rilevante, ma solo manifestazioni di espressione del pensiero in materia di orientamento referendario». Con questa motivazione la procura di Roma ha chiesto al gip l'archiviazione della denuncia per induzione all'astensione presentata dal comitato «Libertà e Ricerca», presieduto dal professor Severino Antinori nei confronti dei presidenti di Camera e Senato, Pierferdinando Casini e Marcello Pera, del presidente della Cei cardinale Camillo Ruini e dei ministri Carlo Giovanardi, Rocco Buttiglione e Gianni Alemanno. Secondo il procuratore della repubblica Giovanni Ferrara ed il sostituto Salvatore Vitello, nella vicenda non sussiste l'abuso di funzioni da parte di pubblici ufficiali e di ministri del culto, invocati nella denuncia. Il professor Antinori parla di «una risposta politica». Il ministro dei rapporti con il Parlamento Carlo Giovanardi ha commentato invece: «Bene la decisione». Analogamente gli onorevoli Luca Volonté e Renzo Lusetti hanno commentato: «la giustizia in Italia esiste!». Nella denuncia si chiedeva il sequestro probatorio di trasmissioni elettorali, di quelle già registrate e di quelle che eventualmente saranno trasmesse nei prossimi giorni e di pubblicazioni, che invitano all'astensione per il prossimo referendum sulla legge 40/2004 in materia di procreazione assistita.