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Title: Messaggio

Ciao

 

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grazie

 


Da: consumocritico-request at peacelink.it [mailto:consumocritico-request at peacelink.it] Per conto di amalia.navoni
Inviato: sabato 5 dicembre 2009 14.18
A: clnsm_simpatizzanti at egroups.com
Oggetto:

 

ciao,

credo sia utile questa piccola storia dei negoziati sul  clima ora che siamo alla vigilia del vertice di Copenaghen.  Vi mettiamo a disposizione un volantino che noi diffonderemo l'8 dicembre alla fiera di Obei Obei.  Potete aggiungere la vostra associazione e diffonderlo.

grazie per l'attenzione 

 amalia e elio 

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BREVE STORIA DEL NEGOZIATO SUL CLIMA

 

1896

Swante Arrhenius  prevede che l’aumento dell’anidride carbonica nell’atmosfera, causata dalla combustione di fossili, porterà al riscaldamento globale, e che il raddoppio della CO2 nell’atmosfera potrebbe far salire la temperatura media globale di 5° centigradi. Vincerà il premio Nobel nel 1903, ma la sua previsione resterà ignorata per oltre 50 anni.

1958

Iprimi controlli sistematici rivelano un rapido aumento dei livelli di anidride carbonica nell’atmosfera terrestre; negli anni 70 si comincia a registrare un periodo di riscaldamento generalizzato dell’atmosfera, il riscaldamento globale (global warning).

1988

Le Nazioni Unite istituiscono il Comitato intergovernativo sul cambiamento climatico (Intergovermmental Panel on Climate Ch’ange),IPCC, consesso scientifico con funzione consultiva:

ha il compito di valutare la scienza del cambiamento climatico.

1990

Il Ipcc pubblica il suo primo rapporto. L’organizzazione metereologica mondiale (Omm) riunisce a Ginevra la prima conferenza mondiale sul clima.
Il 1990 sarà preso come annodi riferimento per ogni futuro obiettivo di riduzione delle emissioni di gas serra.

1992

L’Onu riunisce a Rio de Janeiro il primo vertice mondiale sull’ambiente umano, il Vertice della terra: i governi approvano la Convenzione quadro delle Nazioni unite sui cambiamenti climatici (Unfcc), che impegna a” prevenire cambiamenti climatici pericolosi”.

1995

Il secondo rapporto dell’Ipcc riconosce un forte collegamento tra i cambiamenti climatici e i gas di serra antropogenici (provocati da attività umane)), “le prove dimostrano che” il riscaldamento del clima è originato da attività umane.

1997

I paesi firmatari della Convenzione sul clima, riunitiin Giappone, approvano il Protocollo di Kyoto, primo trattato internazionale con forza di legge: fissa obiettivi di riduzione delle emissioni a cui sono tenuti i paesi industrializzati entro il periodo 2008-2012. E’ sottoscritto da tutte le più importanti nazioni, compresi gli Stati Uniti di Bill Clinton: in quei giorniperò il Senato Usa approva una risoluzione che impegna la Casa Bianca a non ratificare gli accordi.

1998

E’ l’anno più caldo del decennio e del secolo.

2001

Appena insediato, il presidente degli Stati Uniti G:W:Bush afferma che gli Usa si ritirano dal protocollo di Kyoto (mai ratificato), perché rispettarlo sarebbe un danno all’economia americana e perché ne sono esenti Cina,India e altre economie emergenti. L’Australia si allinea a Washington.

2003

Un’ondata di caldo estivo uccide 30mila persone in Europa. In seguito gli scienziati concluderanno

Che è stato il primo evento attribuibile con certezza al cambiamento climatico di origine antropica. Un terzo del pianeta è afflitto da siccità.

2004

Ottobre: a sorpresa la Russiadi Putina annuncia che ratificherà il Protocollo di Kyoto. E’ la svolta decisiva: perché entrasse in vigore era necessario che fosse ratificato da almeno 55 paesi che rappresentino insieme il 55% delle emissioni globali. Il Protocollo di Kyoto entra in vigore il 1 febbraio 2005.

2007

Il quarto rapporto del Ipcc è un grido d’allarme: i cambiamenti climatici sono più rapidi di quanto

Creduto e sono irreversibili. Per evitare la catastrofe bisogna contenere l’aumento della temperatura entro i 2°centigradi. Una nuova conferenza Onu sul clima a Bali delinea l’agenda per negoziare un accordo che succederà al Protocollo di Kyoto.

2008

Per favorire un nuovo accordo l’Europa si dà l’obiettivo(unilaterale) di tagliare del 20% le emissioni di gas  di serra (rispetto al livello del 1990) entro il 2020. Barack Obama annuncia che gli Usa vogliono partecipare a un nuovo accordo mondiale sul clima.

2009

OTTOBRE: il Senato Usa comincia a discutere una bozza di legge sul clima : impone agli Usa di tagliare le emissioni del 20% entro il 2020 (una bozza già approvata dalla camera è meno ambiziosa, parla di 17% entro il 2020); ma prende a riferimento il 2005, non il 1990.

DICEMBRE: a Copenaghen un nuovo vertice sul clima. All’ordine del giorno un accordo post-Kyoto.