Re: il governo privatizza l'acqua





On 12/04/2008 at 09:44 italo disabato wrote:

>NEL SILENZIO GENERALE IL GOVERNO PRIVATIZZA L'ACQUA



Questo può avvenire per una duplice precisa ragione:

- la mancanza di fiducia della gente comune, come il sottoscritto, nella PA, la cui corruzione ed inadeguatezza balzano evidenti dalle quotidiane cronache ed esperienze di ognuno;

- la suddetta corruzione ed inadeguatezza della PA, causata dall'assunzione a vita (il suo organico riveste ruoli e poteri per lungo, lunghissimo tempo, spesso per decenni, a volte per più di mezzo secolo, ed a volte proprio per questo motivo ha un potere perfino maggiore di tanti rappresentanti del Governo di turno).


Ebbene, ci si decida a far la cosa più urgente, del tutto prioritaria sopra ogni altra.
Che per giunta non è necessaria solo nel nostro Paese, ma in tutto il mondo:

HTTP://EQUO-IMPIEGO-PUBBLICO-A-ROTAZIONE.HYPERLINKER.ORG


Rendendo democratico il pubblico impiego, rendendolo moderno e consono ad un istituto della Repubblica, le tante attività economiche che son state indebitamente privatizzate potranno, allora sì, tornare nel settore pubblico. Oggi, col pubblico impiego a vita, quindi corrotto e totalmente inadeguato (l'inadeguatezza è cosa diversa e più grave dell'inefficenza), appare ridicolo perfino ripubblicizzare la sola acqua.

Prima si renda pubblico il pubblico impiego, prima si DEMOCRATIZZI la PA, poi si potrà riequilibrare molto più facilmente e debitamente l'assetto economico del nostro Paese portando a compimento il disegno completo di una società moderna:

PUBBLICO IMPIEGO A ROTAZIONE
COMPRENDENTE ATTIVITÀ ECONOMICHE
PER UNA METÀ DELL'INTERO.


Oggi esistono mille Forum diversi su questo e su quello, tutti obbedienti ad una visione settoriale, specialistica della vita. Vi prego ad illuminante esempio di osservare gentilmente quest'insieme di obiettivi, questo programma transnazionale per una trasformazione economica radicale:

http://www.unimondo.org/article/view/159607/1/

Ebbene: se lo studierete con attenzione vedrete che la maggior parte, se non tutti gli obiettivi che i progressisti globali si prefiggono e che sarà davvero dura ottenere impegnadoci un punto alla volta, sono invece TUTTI raggiungibili perseguendo l'UNIVOCO ed ONNICOMPRENSIVO disegno sociale descritto con queste sole dodici parole:

PUBBLICO IMPIEGO A ROTAZIONE
COMPRENDENTE ATTIVITÀ ECONOMICHE
PER UNA METÀ DELL'INTERO.


Seguendo uno alla volta i mille singoli obiettivi cui conduce la visione settoriale, spezzettata della realtà, cui ancora il progressismo cede, tra mille anni non avremo ancora risolto nulla di davvero importante.

Invece questo disegno:

PUBBLICO IMPIEGO A ROTAZIONE
COMPRENDENTE ATTIVITÀ ECONOMICHE
PER UNA METÀ DELL'INTERO.

vede i mille e mille problemi della società derivare da un unica prevalente causa: l'impiego pubblico a vita, un ordinamento che risale ad un passato ormai remoto, antecedente all'epoca democratica e repubblicana. Aggiustando questa sola principale irregolare situazione TUTTO potrà tornare da solo, quasi automaticamente al suo giusto posto.


Ora: l'obiettivo è certo grandioso, esattamente come il risultato che se ne avrebbe. Ma un passo alla volta ce la faremo.

Il primo dei passi da compiere è quello di restituire al popolo italiano una RAI oggi chiaramente in mano oligarchica. Cominciamo dalla RAI, riconquistiamo il diritto di conoscere e sapere TUTTO quel che c'è da conoscere e sapere:

http://www.hyperlinker.com/ars/riconquista.htm

e tutto poi procederà spedito.

A quel punto non ci sarà più bisogno di Forum, di Associazioni dei Consumatori, etc. etc. etc.
A quel punto tutto andrà al suo posto quasi da solo.


Ringrazio e saluto,

Danilo D'Antonio