rassegna stampa: FRANCIA, PROCESSO COLLETTIVO AI FALCIATORI DI OGM



Continua la lotta dei contadini e cittadini francesi per fermare
l'introduzione di OGM in agricoltura.
Durante il 2004 diverse sono state le iniziative di lotta praticate dai
contadini francesi ed importanti sono state le "distruzioni" esemplificative
di alcuni lotti di coltivazioni di mais ogm effettuate dall'associazione dei
"falciatori di OGM". Queste iniziative hanno lasciato una coda giuridica che
sta arrivando in tribunale in questo periodo. I "falciatori di OGM"
intendono cogliere l'occasione per riproporre all'opinione pubblica, in
termini politici, l'importanza di fermare l'introduzione di ogm in europa.
a cura di AltrAgricoltura Nord Est
-------------------------------
Tratto da "Green Planet" - 12-08-05
FRANCIA, PROCESSO COLLETTIVO AI FALCIATORI DI OGM
Soddisfazione tra i faucheurs: niente procedimenti individuali, saranno
tutti alla sbarra in un unico processo politico
"A causa della complessità  della questione", il giudice Duval-Molinos ha
scelto di rinviare all'udienza collegiale del 27 ottobre il processo a due
faucheurs (falciatori) di OGM che doveva tenersi giovedì 11 agosto dinanzi
al tribunale di Orléans.
Jean-Marie Loury, agricoltore biologico a Courbehaye, e Patrice Alliot,
insegnante a Châteaudun (Eure-et-Loir) erano stati convocati per rispondere
dell'accusa di "associazione a delinquere per danneggiamento grave di beni
altrui" per avere partecipato allo sfalcio di due campi di granoturco
geneticamente modificato, il 7 luglio scorso a Greneville-en-Beauce e
Neuville-aux-Bois.
Saranno dunque giudicati il 27 ottobre, data già  presa in considerazione
per il processo di un primo sfalcio nell'agosto 2004.

Questo rinvio è una "vittoria" per i volontari faucheurs della regione
centrale che vedono così riconoscere il carattere collettivo della loro
azione «de désobéissance civile» dichiarano.
"C'è una contraddizione evidente nelle citazioni individuali, dato che si
parla di fatti commessi in associazione, perchè non giudicarli
collettivamente?", ha chiesto all'udienza il dott. Susini, il loro avvocato.
La Corte, che ha convocato individualmente 7 falciatori da qui fino a
settembre, si è opposta al rinvio del processo, perchè sarebbe andato in
direzione contraria alla sua "scelta di rigorosa amministrazione della
giustizia: è necesario far comparire rapidamente imputati già coinvolti nei
fatti del 2004".

"Una giustizia che favorisce il dibattito"

"Abbiamo guadagnato il nostro rinvio per un grande processo il 27 ottobre!
È una giustizia che favorisce il dibattito e mette il governo di fronte alla
sua responsabilità", ha dichiarato Jean-Marie Loury, applaudito delle circa
140 persone venute a sostenerlo e appena prima di ricevere una telefonata da
Josè Bovè, il capo della lotta anti OGM.
"Penso che le prove in campo aperto, siano pericoloso per la salute, per
l'ambiente e per la nostra democrazia: il 70% della popolazione è
contraria", spiega da parte sua Patrice Alliot.
Sono le argomentazioni che i faucheurs intendono esporre il 27 ottobre, che
superano i confini della specifica battaglia giuridica.
Traduzione di Bianca Crivello - La République du Centre, 10 agosto 2005
-------------------------------------------------------------------------
N.B. se volete essere cancellati da questa lista scrivete a
altragricoltura at italytrading.com




-- 
No virus found in this outgoing message.
Checked by AVG Anti-Virus.
Version: 7.0.338 / Virus Database: 267.10.13/78 - Release Date: 19/08/05