Firenze: dall'immobilismo all'immobiliarismo - Il video che anticipava di 3 anni lo scandalo sulla cementificazione fiorentina



Era la fine dell'anno 2005 quando Hulot Distribuzione girava il
documentario di 16 minuti Firenze: dall'immobilismo all'immobiliarismo, un
viaggio attraverso i cantieri aperti e le costruzioni in cemento di
Firenze, e lo presentava per la prima volta occupando un'aula della Facoltà
di Architettura di Firenze. A seguito della proiezione Lorenzo Scoles,
conduttore radiofonico di Atlantis Rai Stereo 2, incontro' di fronte al
pubblico il protagonista del cortometraggio: il Professore Architetto
Adriano Cemento, docente di Teoria e Tecnica della Cementificazione di
Massa, dando vita a un'esilarante intervista.

Il corto denunciava alcuni esempi di edifici architettonici e urbanistici
privi di un legame culturale con la città di Firenze e degni
"rappresentanti in cemento" della dilagante "cultura ed estetica del
brutto" così imperante in Italia e nel resto del mondo.

Ebbene...  Cemento e' tornato!

Ed e' pronto per un lungometraggio dal titolo Le avventure urbane del
Professor Architetto Adriano Cemento al momento in cerca di finanziamenti e
il cui progetto verra' presentato in anteprima Martedì 16
dicembre alla Libreria Café La Citè di Firenze, ore 21,00.


Per chi non avesse avuto occasione di guardare il cortometraggio del
2005 in una delle numerose proiezioni fiorentine o in selezione a Roma,
Milano, Torino, Perugia, o in Cina e Arizona, ecco il link diretto per la
visione:
<http://cineclub.tiscali.it/film/10a5ff14900.html>http://cineclub.tiscali.it/film/10a5ff14900.html oppure
cercare "Firenze: dall'immobilismo all'immobiliarismo" su
<http://www.arcoiris.tv/>www.arcoiris.tv

Per ulteriori informazioni visitate <http://www.hulot.it/>www.hulot.it

Grazie dell'attenzione
Staff Hulot



-----
Hulot Distribution     <http://www.hulot.it/>www.hulot.it
Cortomobile   <http://www.cortomobile.it/>www.cortomobile.it

Horst Fantazzini memory website
<http://www.horstfantazzini.net/>www.horstfantazzini.net