[TF News] I NUOVI SPAZI CULTURALI DI TERRA FUTURA



    NEWSLETTER n.11
16 MARZO 2006


Il programma culturale
ARENA, PIAZZA E CIRCOLO: GLI SPAZI CULTURALI DI TERRA FUTURA

 E' ricchissimo il programma culturale della 3a edizione di Terra Futura,
che quest'anno sarà organizzato con spazi e modalità diverse di
partecipazione. Si parte Venerdì 31 Marzo, con "Le sfide di Terra Futura"
nel Circolo -- un dialogo sulle motivazioni, i progetti e le prospettive
presentate dai promotori. Nell'Arena si discuteranno proposte concrete:
"Come si fa un bilancio partecipativo, come si riscrive la finanziaria..."
e infine nella Piazza, il Comitato di Garanzia si confronterà sulle sfide:
da "energia senza petrolio" a "lavoro senza sfruttamento", da "benessere
senza consumismo" a "ricchezza senza ingiustizia".

Sabato 1 Aprile, la mattina si affronterà il tema delle "Nuove energie per
un nuovo mondo": nel Circolo si partirà ricordando Cernobyl 1986, nella
Piazza si discute "fuori dal petrolio, energia per la pace", mentre
nell'Arena il dibattito avrà per tema "il contrato mondiale dell'energia",
"come convertire una fabbrica d'armi" e "le sfide dell'agricoltura alla
petrolchimica". Il pomeriggio è dedicato a "Fuori dallo sfruttamento, fuori
dall'ingiustizia", con la Piazza che ospita Susan George, Cai Chongguo (del
sindacato cinese); Roberto Savio per l'OIL converserà nel Circolo su lavoro
e giustizia, mentre nell'Arena si potrà partecipare agli incontri su "come
si crea una rete di economia solidale", "come opera un sindacato
internazionale", e "una proposta di prezzo trasparente".

Domenica 2 Aprile, infine, la quarta sessione affronta la questione dello
"Sviluppo senza distruzione". In Piazza si parla di "Produzione in armonia
con la natura", assieme a Gunter Pauli (Zero Emissions Research), mentre
nel Circolo Wolfang Sachs sviscererà le contraddizioni dello sviluppo.
L'Arena sarà teatro di una serie di incontri, tra cui "come si organizza la
pressione su un'impresa" e "come si applica una tassa globale".

Accanto agli appuntamenti culturali direttamente proposti dai promotori e
partner, vi sono numerosi altri convegni, dibattiti, workshop, tavole
rotondeŠ Il programma è completo è visibile sul
<http://www.terrafutura.it/progrCULT.html/nostraterra/apertura.html%0D%0D>sito
di Terra Futura e
<http://www.j42.org/terrafutura/tf06-programmaculturale.pdf>scaricabile in
formato .pdf

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Eventi a Terra Futura 2006
MEDICINE NON CONVENZIONALI: RISPARMIO GARANTITO PER LA SANITA' PUBBLICA

 I vantaggi per il malato di un modello di cura basato sulle medicine
complementari sono noti, ma una vera novità è rappresentata dalla
"scoperta" che l'omeopatia e le altre maggiori terapie alternative sono in
grado di produrre risparmi consistenti per la sanità pubblica. Se ne
parlerà sabato 1 aprile a Terra Futura nel convegno "Medicine complementari
e Discipline bio-naturali nelle politiche regionali. Esperienze a confronto
per un futuro comune" coordinato dalla Direzione generale Diritto alla
Salute della Regione Toscana. L'affermato economista Christopher Smallwood
interverrà sul tema "Il ruolo delle Medicine complementari e alternative
nel Sistema sanitario nazionale britannico" e presenterà il rapporto della
Prince of Wales's Foundation for Integrated Health. Commissionato lo scorso
anno dal Principe Carlo e pubblicato nel British Medical Journal nel numero
di novembre 2005, il rapporto giunge alla conclusione che diverse medicine
complementari ed alternative offrono la possibilità di risparmi
significativi nelle spese sanitarie.

Per far conoscere gli sviluppi e le potenzialità delle "Medicine non
Convenzionali e Complementari: un'opportunità per la salute", dal 31 marzo
al 2 aprile a Terra Futura in calendario una serie di tavole rotonde e
dimostrazioni pratiche.

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Eventi a Terra Futura 2006
RADIO ARCI A TERRA FUTURA PER UN ASCOLTO "LIBERO"

 Novaradio, Contattoradio - Popolare Network, Punto Radio CascinaŠ Tre
radio comunitarie legate alle case del Popolo e a tutto il mondo dell'Arci,
che hanno fatto della comunicazione di base e dell'informazione dal basso
la propria missione editoriale. Presenti a Terra Futura sin dalla prima
edizione, queste radio locali sono caratterizzate da una forte connotazione
sul territorio e dall'estraneità dalle logiche del mercato della
comunicazione. Hanno lavorato per un'informazione libera sul Social Forum
Europeo 2002 a Firenze, sugli appuntamenti del movimento mondiale contro la
globalizzazione neoliberista, dal Forum alternativo sull'Acqua ai grandi
temi internazionali come il conflitto in Medioriente, la guerra in Iraq o
in Afghanistan.
A Terra Futura l'Arci propone inoltre numerosi laboratori e iniziative,
pensate soprattutto per i giovani visitatori della manifestazione: un punto
di ristoro, la ludoteca equa ed etica, e per finire attività di
intrattenimento, spettacolo, animazione con gli asinelli per piccoliŠ.e
grandi!
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Responsabilità sociale
NASCE SOCIAL-RATIO, MISURATORE DI RSI
Come si misura la responsabilità sociale d'impresa? A provare a dare una
risposta è ora Social Ratio-il quoziente sociale, un nuovo strumento
gestionale presentato lo scorso 21 febbraio nel corso di un convegno
svoltosi a Milano che si propone appunto di misurare alcune dimensioni, ben
definite, della responsabilità sociale.

In particolare, Social Ratio si focalizza sulle relazioni che l'impresa
intrattiene con i suoi stakeholder, ossia i diversi gruppi di portatori
d'interessi, interni ed esterni, con cui interagisce nella sua attività: i
dipendenti e gli azionisti, gli investitori, i clienti e i fornitori, ma
anche le istituzioni, le associazioni sindacali e della società civile, i
consumatori, l'ambiente. Social Ratio propone una precisa metodologia per
la valutazione della qualità di queste relazioni, che emerge dal confronto
fra l'auto-percezione aziendale e quella appunto che dell'azienda hanno i
suoi stakeholder.

[Per informazioni: <http://www.socialratio.it/>http://www.socialratio.it]
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NOTIZIE DAL MONDO DELL'ECONOMIA SOLIDALE
Fonte: VALORI (<http://www.valori.it>www.valori.it)

CAMICIE EQUE GRAZIE A ETIMOS
Si chiama "Tuscany Kerala Garments" ed è un'azienda tessile nata a
Madaplathuruth, un villaggio della provincia di Kerala, nell'India
meridionale. Dà lavoro a 65 giovani donne e produce prevalentemente
camicie, gestendo direttamente le diverse fasi: dal taglio alla cucitura,
dalla stiratura alla confezione. Le camicie vengono poi vendute nella rete
di Coop Italia, con il marchio Solidal Coop, che contraddistingue la linea
di prodotti garantiti equosolidali. Una storia che mette insieme
solidarietà, responsabilità d'impresa, commercio equo e anche finanza
etica. "Kerala Tuscany Garments", infatti, ha ricevuto di recente un
prestito di 100.000 euro da parte del Consorzio Etimos; si tratta di un
prefinanziamento per l'acquisto dei tessuti necessari per la produzione
delle camicie. L'operazione rientra in un più ampio accordo firmato tra
Banca Etica e Coop Italia per il finanziamento delle cooperative di
produttori che forniscono le materie prime per i prodotti Solidal Coop.

SOLE E VENTO PER IL WWF DI PADOVA
Bisogna predicare bene e razzolare altrettanto bene, soprattutto quando si
parla di energia in un periodo di crisi di approvvigionamento del gas. È il
caso del WWF di Padova che ha realizzato un impianto per la produzione di
energia sfruttando vento e sole insieme. Un esempio di tecnologia mista,
perché il sistema mette insieme un impianto solare fotovoltaico di tipo
isolato e un impianto eolico adattato per piccole utenze. La combinazione
di vento e sole, infatti, permette una produzione energetica per tutto
l'anno. Il sole di giorno e il vento di notte e in inverno, quando invece
l'energia solare cala. L'energia prodotta viene accumulata in batterie ed è
sufficiente ad alimentare il computer e il sistema di illuminazione della
sede padovana del WWF. L'impianto è stato mostrato al pubblico che ne ha
sperimentato in prima persona l'utilizzo. I curiosi hanno caricato il
proprio cellulare collegandolo direttamente ai pannelli solari. Qualcuno ha
fatto un giro per Padova con le biciclette elettriche la cui batteria può
essere ricaricata collegandola all'impianto fotovoltaico.
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DA NON PERDERE: GLI APPUNTAMENTI DI MARZO
In collaborazione con <http://www.metamorfosi.info/infolist.asp>Fair News

Padova, 15-18 Marzo
SEP2006- SALONE EUROPEO DELLE ECOTECNOLOGIE
SEP è il grande forum sui servizi per la gestione di rifiuti, acqua, aria,
energia e per la salvaguardia delle risorse ambientali in un confronto
continuo con la sostenibilità sociale, ambientale ed economica.
[Informazioni su: <http://www.greenpeace.it>http://www.sepeurope.it]

Milano, 17-19 Marzo
FA' LA COSA GIUSTA
3a edizione della mostra-mercato dell'economia solidale.
[Informazioni su: <http://www%20falacosagiusta.it>http://www falacosagiusta.it]

Roma, 18 Marzo
MANIFESTAZIONE-GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO LA GUERRA
Giornata internazionale di mobilitazione, con manifestazioni e iniziative
in tutto il mondo.
[Informazioni su:
<http://www.18marzo.unmondodiverso.it/>http://www.18marzo.unmondodiverso.it/]

Firenze, 22 Marzo 2006
FIRENZE: CHI FINANZIA GLI INCENERITORI?
Incontro-dibattito sugli impianti di incenerimento, le sovvenzioni
pubbliche e l'alternativa Rifiuti Zero.
[Informazioni su: <http://www.greenpeace.it>http://www.greenpeace.it]

Civitavecchia, 24 Marzo
BUONE PRATICHE LOCALI
Politiche, esperienze e iniziative delle comunità partecipate. Una guida di
esperienze concrete nella Provincia di Roma.
[Informazioni su: <http://www.provincia.roma.it>http://www.provincia.roma.it]

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GUARDA I FILMATI DI TERRA FUTURA SU:




<http://www.arcoiris.tv/modules.php?op=modload&name=Downloads&d_op=viewdownload&cid=155>www.arcoiris.tv


  IN QUESTO NUMERO

<#Medicine>Medicine non convenzionali

<#Radio>Radio ARCI libere

<#Social>Social Ratio<#Buonepratiche>

<#Notizie>Notizie dall'economia solidale

<#Eventi>Da non perdere: Marzo

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"La responsabilità rende complicato il male, semplice il bene".
Albert Einstein

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RELAZIONI ISTITUZIONALI E PROGRAMMAZIONE CULTURALE:

Fondazione Culturale Responsabilità  Etica Onlus
Sede operativa:
Via Copernico, 1
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T. 02/66980737
F. 02/67382896
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35136 Padova
T. 049/8726599
F. 049/8726568
E. <mailto:organizzazione at terrafutura.it>info at terrafutura.it  

PROMOTORI

Terra Futura è promossa e organizzata da:
Fondazione Culturale Responsabilità Etica Onlus per conto del sistema Banca
Etica (Banca Etica, Consorzio Etimos, Etica SGR, Rivista "Valori") e da
ADESCOOP - Agenzia dell'Economia Sociale s.c.

Partner dell'evento:
Arci, Caritas, Cisl, Fiera delle Utopie Concrete, Legambiente.

In collaborazione con:
Regione Toscana, Provincia di Firenze, Comune di Firenze, Firenze Fiera
SpA, Centro SIeCI-Mani Tese, Coordinamento Agende 21 locali italiane, FISAC
CGIL Toscana, Rete di Lilliput, Rete Nuovo Municipio, WWF, Wuppertal
Institut, Coordinamento Nazionale Enti locali per la Pace e i Diritti
Umani, FIBA-CISL, FederBio - Federazione Italiana Agricoltura Biologica e
Biodinamica, INBAR - Istituto Nazionale di Bioarchitettura, AzzeroCO2,
AGICES - Assemblea Generale Italiana del Commercio Equo e Solidale, AIAB -
Associazione Italiana per Agricoltura Biologica, Fairtrade TransFair Italia.

Con il patrocinio di:
ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani), UPI (Unione Province
d'Italia), UNCEM (Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani), Lega
delle Autonomie Locali, AIEL (Associazione Italiana Energia dal legno),
APER (Associazione Produttori di Energia da Fonti Rinnovabili), KYOTO CLUB,
UNEP (United Nations Environment Programme), UNDP (United Nations
Development Programme), AISA (Associazione Italiana Scienze Ambientali),
Comune di Borgo San Lorenzo, ANAB (Associazione Nazionale Architettura
Bioecologica), ICEA (Istituto per la Certificazione Etica e Ambientale),
Forum Permanente del Terzo Settore, Federazione Italiana dei Parchi e delle
Riserve Naturali, Segretariato Sociale RAI.

Media Partner:
Valori, Ecoradio, Redattore Sociale, Unimondo, Diario, Nuova Ecologia,
Regioni&Ambiente, Vita, Arcoiris Tv.

AREE TEMATICHE


ABITARE - La vita quotidiana fatta di abitazioni, acquisti, mobilità,
gestione del tempo libero e dei servizi ... un "quotidiano sostenibile" è
possibile!

PRODURRE - Come evolvere i nostri sistemi produttivi verso un'economia
leggera?  La risposta parte dalle "reti corte", filiere vicine e
trasparenti nel rispetto dell'ambiente e di tutti i diritti umani e sociali.

COLTIVARE - La gestione del territorio come patrimonio comune e di mezzo di
sussistenza dell'umanità merita un'attenzione particolare, come anche il
"futuro del cibo".

AGIRE - Le esperienze dal basso vanno nella direzione di ricostruire legami
di mutua relazione con la terra e fra gli uomini, dalla vita famigliare al
commercio internazionale, dall'ecologia al rapporto fra le culture,
dall'educazione alla partecipazione politica.

GOVERNARE - La partecipazione ai processi decisionali va inserita in una
visione della sostenibilità ambientale ed equità sociale a livello globale;
un governo locale deve saper difendere e valorizzare il suo ruolo pubblico
di tutela delle istanze collettive.

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