Re: Stili di vita - cosa e per chi?



Sono Raffaella. Abito a Padova ma sono creciuta a Rovigo, citta' con la quale ho ancora uno stretto legame.

Mi inserisco nel dibattito "Stili di vita - cosa e per chi"?

Secondo me il sito dovrebbe essere vivo, sempre in aggiornamento, pieno di link a siti gia' esistenti.
Potrebbe dividersi in due parti:

1. UNA PARTE LEGATA AL TERRITORIO (divisa per regioni e province) con:
- link alle alle guide "Fa' la cosa giusta" e alle Pagine Arcobaleno che gia' esistono (es. Padova) + collaborazione per il loro sviluppo - promozione di nuove Pagine Arcobaleno per le provincie che ancora non le hanno (es. Rovigo), cominciando la raccolta delle informazioni.

2. UNA PARTE DI RICETTE PRATICHE
Queste ricette potrebbero essere inserite, in un contenitore che le cataloghi per genere (come proposto fin dall'inizio) ma anche per "difficolta'". Mi immagino un sito scherzoso, che con autoironia e immagini umoristiche classifichi le ricette per *curiosi* (es: provare per una volta a lavare l'insalata in casa), per *principianti*, per *studenti*, per *professori*, per *radicali* (es: fare il sapone in casa)... Naturalmente queste non sono le parole giuste. Sono le prime che mi sono venute in mente per sottolineare i concetti che trovo fondamentali:
CAMBIAMENTO, GRADUALITA', SERENITA'. {E humor!! :-) }

Il consumo critico per me e' come un pettine. Ogni dente e' la categoria (caffe, detersivi, abbigliamento,...). Chi decide di cambiare verso la sostenibilita' decide di allungare i denti.
Ogni tanto ne allunga uno di un pochettino, fa un piccolo cambiamento.
Il pettine non avra' mai i denti pari, lunghi tutti uguali. C'e' chi sara' piu' portato verso il cambiamento sul caffe', chi sull'insalata, chi sui saponi... Sostenibilita' significa un cambiamento sostenibile dal mondo ma anche da noi stessi, con i nostri limiti e le nostre preferenze.

Grazie
Raffaella