Re: Nuove violenze






On 09/18/2008 at 16:56 Ass. popoli minacciati

>Nuove violenze contro i xxxxxxxxx in xxxxx




si presenta gentilmente alla vostra attenzione l'ipotesi di intraprendere un nuovo percorso, un percorso che sia realmente progressista e non solo per finta

si desidera non essere perseguitati? ebbene si sia persone a modo, persone per bene, persone che non credono di essere chissà chi ma semplicemente persone comuni, come tutti, alla pari con tutti


biasimando naturalmente qualsiasi violenza, rifuggendola in ogni modo possibile, si possono però non comprendere le persone se se la prendono con altre quando affermano essere, pur non essendolo affatto, naturalmente, diverse e speciali?

è normale che la violenza si scatena sempre quando si creano fazioni contrapposte, dalla violenza negli stadi alla violenza nei luoghi così ingiustamente qualificati come sacri (altrimenti violenza non vi potrebbe certo albergare) ed infatti: esistono forse luoghi più violenti di quelli oggi definiti sacri?

ed è normale che se violenza davvero non la si desidera più occorra uscire fuori da quegli ambienti faziosi, occorra rompere le riga, occorra frantumare e disgregare le formazioni che si contrappongono


occorre tornare ad essere semplici individui, meravigliosi nella loro umiltà, nel loro debole presentarsi al mondo senza squadre intorno a far forza e violenza contro chiunque non creda le stesse credenze, gli stessi miti, le stesse leggende, le stesse favole


ed allora chiedo: che ruolo infimo è quello di quei finti progressisti che più che giustamente difendono sì le persone ma senza mai redarguirle per quei loro comportamenti eticamente e moralmente errati che finiscono per causar loro i problemi che poi lamentano?

pacifisti? e dove siete? pensate che essere pacifisti voglia dire solo marciare dietro a dei superstiziosi con bandiere con su scritto pace?

essere persone pacifiche significa comportarsi correttamente, significa non ergere presuntuosamente bandiere che altri vorranno vedere a terra, non suonare orgogliose campane che altri vorranno zittire con le loro trombe


significa invece cercare e seguire una cultura neutra priva di elementi tradizionali, quindi fantasiosi, quindi irreali, quindi discutibili, quindi contrapponibili, che possano essere quindi motivo di astio, significa in somma seguire precise strategie di pace:


Pace, pace, pace, tutti vogliono la pace ... 
http://www.hyperlinker.com/sala/pace.htm

Tattiche di gioco
http://www.hyperlinker.com/change/tattiche.htm


ebbene, gentili aspiranti progressisti, pensate di aver voi ragione ed il sottoscritto torto?

solo perché i media ed i http://baroni-e-baronesse.hyperlinker.org dell'incultura avallano e ripeton le stesse vostre arcaiche ed inconcludenti idee?

questa è la gente che finora avete incontrato: http://baroni-e-baronesse.hyperlinker.org ed avuto come riferimento, gente corrotta che non può che essere portavoce di una cultura altrettanto corrotta

ed i media: che forse non son ridotti ad essere puro mezzo di reddito per i tanti "professionisti" che essendo iscritti a qualche ordine qualificano così ancor più precisamente la loro distanza da una retta cultura?

ed il cinque per mille? che ci marcia e si gratifica sulle sofferenze di povera gente incapace di evolvere da sola?


signori e signore: questa è Internet

in Internet è possibile finalmente incontrare persone che dicono la verità!

in Internet si possono incontrare finalmente persone che finora non si sono potute incontrare perché si son ben guardate dal frequentare i faziosi ambienti comunemente frequentati, dai partiti alle associazioni di pensiero alle sedi delle varie sette multimilionarie in adepti ma ben misere come insegnamenti


davvero volete la pace?

la volete per davvero?

e dite: cosa siete disposti a sacrificare per averla?

siete disposti a sacrificare ignoranza e superstizione?

a mettere da parte immotivato orgoglio?

siete disposti a dire la verità? quella verità che tante volte citate nel noto detto di Gandhi?


ed allora, se davvero accettate di essere persone pacifiche lasciate che vi abbracci e vi dica che pratica di pace più potente non v'è che pronunciarsi contro il PLAGIO superstizioso dei MINORI

un minore si pone del tutto acriticamente a ricevere ciò che l'adulto gli propina

una volta cresciuto, una volta subito l'imprinting superstizioso, non c'è più nulla da fare: quell'uomo, quella donna come esseri pensanti sono persi, finiti, ridottisi come si sono ridotti a dei meri credenti


ciò che propongo non è l'ennesimo divieto od obbligo

ciò che propongo è che diciate tutti la verità

è che ognuno di voi impari a comportarsi secondo un retto codice morale che ponga definitivo divieto alla guerra di verificarsi

ecco un esempio di questo nuovo codice che insieme abbiamo il dovere di sviluppare:

La nuova onda  
http://www.hyperlinker.com/path/steps/onda.htm


vivissime cordialità

danilo d'antonio





ps: non v'è pratica d'amore più intensa
che quella che osserva con sguardo critico
i fenomeni umani, affinché possano migliorare
dd