COMUNICATO STAMPA del COMITATO NAZIONALE PER IL RITIRO DEI MILITARI ITALIANI DALL'IRAQ



Il Presidente della Regione Sardegna Soru in questi giorni dichiara di voler procedere ad una forma molto concreta di "Resistenza pacifica" all'interno del comitato paritetico per le servitù militari dove, insieme ai militari, siedono rappresentanti dell'amministrazione regionale e dei Comuni che cedono territori alle basi. - D'ora in poi- dice Soru - i nostri rappresentanti nel comitato paritetico respingeranno qualsiasi richiesta arrivi dai militari-.

Il Comitato nazionale per il ritiro delle truppe dall'Iraq ritiene che quest'atteggiamento giusto e risoluto possa divenire battistrada per i Presidenti delle Regioni che ospitano altrettante e pericolosissime basi USA, NATO ed italiane, impegnate in questi anni ed in questi giorni nelle guerre di aggressione nei Balcani ed in Medio Oriente. Pensiamo alla Toscana, al Veneto, all'Emilia Romagna, alla Sicilia, sicuramente alla Puglia, dove il nuovo presidente Nichi Vendola, espressione della parte più avanzata del centro sinistra potrà accogliere e rilanciare questa proposta proveniente dalla Sardegna, che potrebbe aiutare a stoppare sul nascere il progetto statunitense di insediare un comando navale avanzato nel porto di Taranto.



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