Re: re corso di lingua serbo-croata-bosniaca



La parte estremista del discorso sia serbo sia croato nega ai bosniaci di esistere.
 
Sostiene che siano solo dei serbi o croati turcizzati.
 
La punta estrema di questo assunto, come tutti sappiamo ahime', e' arrivata all'eliminazione fisica delle persone.
 
E' assolutamente ovvio che i bosniaci (e non confondiamo bosanci e bosnjaci, anche se pure qui potremmo scrivere enciclopedie sui due concetti e su come ogni singolo cittadino a modo suo li interpreti) desiderino sottolineare di avere una lingua loro.
 
E' una questione di identita', non di linguistica.
 
E lo sappiamo benissimo tutti quanti, per cui ogni volta che vedo queste sterili polemiche (e sto zitta perche' proprio non ho voglia...), mi chiedo se non abbiate energie da dedicare a qualche causa piu' utile.
 
Comunque, visto che qui a Bihac ha sede la Lega Antifascista dell'Europa Sudorientale, che sono state le Associazioni Tito di Bihac, Banja Luka e Jajce insieme a fondarla, e' che il presidente e' un "bosanac" (e al logo dell' Associazione Tito Bihac ha aggiunto "Nasa Jugoslavija"),
 
se
 
se
 
davvero vi interessa cosa ne dicono loro, i bosniaci (di etnie diverse - se intendete la parabola...), piu' che di polemizzare fra di voi, io glielo chiedo e ve lo riporto qua.
 
paola