[Africa] Safà, 18 gennaio 2013, Appello dal Centrafrica



Amici, dopodomani a Bruxelles si deciderà se dare aiuti militari e altro alla repubblica centrafricana. Bisogna a mio parere, per chi ne ha le capacità e le possibilità, infiammare l'Italia con questa notizia se non vogliamo ritrovarci immersi in un altro genocidio, o guerra dimenticata. Due anni di violenze, stupri, saccheggi, devastazioni, soprusi, uno stato inesistente, un milione di rifugiati interni ed esterni, su 4,5mill di abitanti, tutto è stato distrutto, armi a tonnellate che girano dappertutto, sonnolenza internazionale, ONU incapace di richiamare gli stati alla responsabilità di difendere la dignità umana....Bisogna cominciare a far sapere...FAR SAPERE....L'Italia è uno degli stati che ora profitta dell'instabilità per il contrabbando di diamanti. Siamo in un certo modo responsabili di tutto ciò. E cosa sarà poi se il conflitto interreligioso scoppierà? Un altro Mali, un altro Egitto, un'altra Siria...Terrorismo? Infiltrazioni di gruppi fondamentalisti? Tutto ciò non toccherà anche l'Europa? NO? altre immigrazioni verso l'Italia? e poi discuteremo se ne hanno diritto o non? E noi abbiamo il diritto di piangere se l'euro va in crisi? Quale diritto?
Bisogna far conoscere, diffondere con tutti i mezzi disponibili. Cosa faranno l'Italia e l'Europa lunedì? Orecchie da mercanti? Come d'abitudine? Poi la Rai, o Canale 5 etc. ci metteranno gli annunzi di adozioni a distanza? Questo ci rende buoni e ci scusa?
Dobbiamo agire, far conoscere, diffondere, chiamare all'appello tutti e mettere gli occhi sui bambini che non sono i nostri.
Conoscere e dire significa molto. Le Chiese devono aprire i loro finestroni colorati, che impediscono di vedere al di fuori, perché fissare il SS Sacramento senza percepire il dolore dell'umanità è da bigotti. Gridiamo che tutto ciò deve smettere e deve interessarci!!

GRAZIE don Mauro e don Sandro

Safa, 18 gennaio 2013