Newsletter di Chiama l'Africa del 30 novembre 2006



Chiama l'Africa

Newsletter | Sabato 28 ottobre 2006

Chiama l'Africa

Viale Baldelli, 41 - 00146 Roma

T +39.06.54.15.730

F +39.06.59.600.533

W <http://www.chiamafrica.it/>www.chiamafrica.it

E <mailto:info at chiamafrica.it>info at chiamafrica.it





Iniziamo questa newsletter con le iniziative di Chiama l'Africa: fine
d'anno, quindi ci stiamo organizzando per un 2007 pieno di inziative. Tra
l'altro, l'anno prossimo sarà il decennale di Chiama l'Africa,

che festeggeremo con gioia.



Sono aperte le iscrizioni al seminario di studio in Benin, con Serge
Latouche, Pasquale De Muro, ALBERT TEVOEDJIRÉ e MOYSE MENSAH. Il titolo del
seminario è AFRICA: RICCHEZZA POVERTA'CRESCITA DECRESCITA , analizzeremo la
situazione economica mondiale, con le proposte che proprio dall'Africa

vengono per un'economia più giusta.

Vi invitiamo a prenotare al più presto, i posti sono limitati (20) entro il
15 gennaio 2007.

Tutte le informazioni sul sito
<http://www.chiamafrica.it>www.chiamafrica.it o telefonando allo 065415730



Martedì 5 dicembre prossimo ci sarà il prossimo Martedì dell'Africa, sempre
alla libreria Odradek di Roma. Parleremo del Ciad, l'altra faccia del
Darfur, con Riccardo Moro e Federica Moro, giornalisti, tornati da
pochissimo dal Ciad. Qui si concentrano i rifugiati dal Sudan, in una
situazione come quella ciadiana già difficilissima, il terzo paese più
povero al mondo secondo le statistiche internazionali. Eppure Tchad voleva
dire ben altro. Ne parleremo martedì 5 dicembre 2006, alle ore 18.00,
presso la libreria Odradek di Roma (via dei Banchi Vecchi 57).



Proprio dal Ciad viene la news di Misna: il governo ha accettato l'arrivo
dei Caschi Blu dell'ONU ai confini con il Sudan. Tra i due stati c'è la
reciproca accusa di sostenere i ribelli dell'opposizione.

La Francia ha rinforzato le proprie truppe presenti in Ciad. Dal sito
<http://www.misna.org>www.misna.org



Dalla Repubblica Democratica del Congo le notizie non sono purtroppo buone.
Dopo le elezioni ed il ballottaggio di fine ottobre, sono iniziati gli
scontri, a Kinshasa ed in Kivu.

Ci sono morti sia tra i civili che tra le fazioni armate. Sempre su
<http://www.misna.org>www.misna.org