Marocco/Sahara occidentale: osservatore di AI al processo contro 7 difensori dei diritti umani



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COMUNICATO STAMPA
CS142-2005

MAROCCO/SAHARA OCCIDENTALE: AMNESTY INTERNATIONAL INVIA UN OSSERVATORE AL
PROCESSO CONTRO SETTE DIFENSORI DEI DIRITTI UMANI

Un delegato di Amnesty International, l'avvocato tunisino Samir Ben Amor,
sara' presente al processo che si apre domani, mercoledi' 30 novembre,
dinanzi alla Corte d'appello di Laayoune, nei confronti di sette difensori
dei diritti umani che l'organizzazione considera 'prigionieri di
coscienza'.

I sette imputati - Aminatou Haidar, Ali-Salem Tamek, Mohamed
El-Moutaouakil, Houssein Lidri, Bharim Noumria, Larbi Messaoud e H'mad
Hammad - sono stati arrestati a luglio e ad agosto di quest'anno. Devono
rispondere delle accuse di aver incitato e preso parte a proteste violente
e di aver partecipato a un'associazione non autorizzata. Due di loro hanno
denunciato di aver subito torture nel corso degli interrogatori.

Secondo Amnesty International, i sette difensori dei diritti umani e un
loro collega, Brahim Dahane (arrestato il 30 ottobre con le stesse accuse
ma che sara' presumibilmente processato in separata sede), sono stati
presi di mira a causa delle loro attivita' in difesa dei diritti umani e
per il loro impegno pubblico a favore dell'autodeterminazione della
popolazione del Sahara occidentale. Recentemente, gli otto avevano
raccolto e diffuso informazioni sulle violazioni dei diritti umani
commesse dall'esercito marocchino nel corso di una serie di manifestazioni
di protesta, svoltesi a partire da maggio a Laayoune e in altre citta' del
Marocco e del Sahara occidentale.

In un rapporto reso pubblico alla vigilia del processo, Amnesty
International denuncia le intimidazioni subite dai difensori dei diritti
umani saharawi e le violazioni dei diritti umani verificatesi nel contesto
delle proteste di quest'anno, compresa la morte in circostanze sospette di
un manifestante, avvenuta a ottobre.

L'organizzazione ricorda, infine, che i saharawi impegnati nella difesa
dei diritti umani sono da anni nel mirino delle autorita' marocchine.
Alcuni sono stati imprigionati arbitrariamente, mentre ad altri e' stato
impedito di recarsi all'estero per denunciare le violazioni dei diritti
umani.

FINE DEL COMUNICATO
Roma, 29 novembre 2005

Il rapporto, 'Marocco/Sahara occidentale: difensori dei diritti umani
saharawi sotto attacco', e' disponibile in inglese all'indirizzo
web.amnesty.org/library/index/ENGMDE29008205

Per ulteriori informazioni, approfondimenti e interviste:
Amnesty International Italia - Ufficio stampa
Tel. 06 4490224 - cell. 348-6974361, e-mail: press at amnesty.it













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